"Delizie del Ticino", ovvero la Caremma e la prima rassegna del parco a Km zero
Cascina Caremma aderisce alla prima edizione di un’iniziativa incentrata sulla cultura agricola del Km zero, di cui il nostro agriturismo è stato precursore.
Il Parco del Ticino, nell’ambito del progetto "Tutela della biodiversità e del paesaggio: agricoltura e itticoltura" cofinanziato da Regione Lombardia, ha infatti deciso di promuovere una rassegna gastronomica improntata a coinvolgere le migliori esperienze di ristorazione del territorio che si impegnano a utilizzare i prodotti agricoli a marchio Parco Ticino.
La rassegna è stata presentata il 27 ottobre scorso a palazzo Pirelli, a Milano, dal presidente di Regione Lombardia Roberto FORMIGONI e dal presidente del Parco Ticino Milena BERTANI.
Gli elementi decisivi per promuovere questa iniziativa sono il territorio del Parco e le sue peculiarità: il fiume, i boschi, le zone agricole, i monumenti, i paesaggi; i produttori agricoli a ’basso impatto’ e ad alto valore aggiunto in tema di qualità delle filiere, dei prodotti e del territorio aziendale, che hanno ottenuto la concessione d´uso del marchio "Parco Ticino produzione controllata"; il patrimonio di cultura gastronomica della valle del Ticino;
i locali ed i cuochi di eccellenza dei 47 Comuni consorziati.
In pratica, dal 5 al 22 novembre circa 60 tra ristoranti ed agriturismi - selezionati dal Parco stesso - proporranno piatti e menù in cui troveranno spazio i prodotti degli agricoltori che hanno ottenuto l’utilizzo del marchio Parco Ticino- Produzione Controllata, che garantisce alta qualità e rispetto della natura che ci circonda. Il menù che verrà proposto ai nostri ospiti è consultabile sul sito www.caremma.com. Tutte le altre informazioni sulla rassegna sul sito www.eventi.parcoticino.it.
Cascina Caremma sostiene il centro diurno "Belleville" di Comunità Nuova
I cibi storici della Caremma incontrano i vini di Elena Parona e Annibale Alziati: appuntamento il 12 novembre.
Un evento che unisce la solidarietà alla proposta di vini e prodotti agricoli che racchiudono storie di sincera adesione alla terra. L’agriturismo cascina Caremma di Gabriele Corti si lancia in una nuova avventura, ossia il sostegno al Centro Diurno Belleville di Comunità Nuova, una realtà nata sulla scorta dell’impegno di don Gino Rigoldi.
La serata è fissata per giovedì 12 novembre, dalle 20, negli spazi della Caremma di Besate.
Nel corso dell’incontro verrà presentato il progetto "MEtiSSAGE in a Bottle", con interventi di Paolo Bellati (coordinatore e operatore del centro) e Beppe Peloia (Comunità Nuova), assieme a Elena Parona e Annibale Alziati (Vignaioli della Terra Trema).
Seguirà una cena durante la quale i piatti che hanno reso celebre la Caremma saranno abbinati ai vini dei due produttori menzionati. Nel corso dell’evento ci sarà anche la possibilità di acquistare il vino in confezioni regalo.
Grazie al progetto La Terra Trema, Comunità Nuova Onlus ha avuto occasione di incontrare alcuni produttori di vino. Si tratta proprio di Annibale Alziati della Tenuta San Francesco di Scazzolino di Rovescala (Pv) e di Elena Parona dell’Azienda La Basia (Bs), che hanno scelto di proporre due vini di ottima qualità per sostenere il Centro diurno Belleville gestito dall’associazione presieduta da Don Gino Rigoldi.
Questi vini i sono LA BARBERA 2003 D.O.C. di Annibale Alziati e il GROPPELLO Garda Classico 2007 D.O.C. di Elena Parona. BELLEVILLE è un centro diurno per giovani migranti di Milano, in via fratelli Rizzardi 15. Con quattro aperture settimanali il centro garantisce agli ospiti la possibilità di lavare i propri vestiti, fare docce, depositare i propri bagagli, mangiare, ricaricare le batterie dei cellulari, navigare in internet. Aderendo alla campagna MEtiSSAGE IN A BOTTLE, realizzata insieme ad alcuni dei vignaioli de La Terra Trema, si può sostenere Belleville nelle imprese che cerca di realizzare.
Per ulteriori informazioni o per ordini si può contattare il numero 0248303318 o il 393 9699207; indirizzo di posta elettronica fundraising@comunitanuova.it.
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STA PER ARRIVARE... LA PRIMA BIRRA DEL TICINO! L’ultima sfida di Cascina Caremma e Officina della Birra
Sarà buona, pulita e giusta. Come ci ha insegnato Carlin Petrini di Slow Food, e come cerchiamo di fare coi prodotti della terra da oltre 20 anni. Il mese di novembre 2009 coinciderà con la presentazione della prima birra prodotta da Cascina Caremma, un progetto che va ben oltre la rilevanza ‘birraria’ in senso stretto.
Tutto è partito dall’orzo (diversamente non poteva avvenire), coltivato biologicamente nelle nostre terre; quindi la maltazione, l’utilizzo di un’acqua di elevata qualità e la produzione - secondo i rigidi dettami dei birrifici artigianali, che lavorano birre non pastorizzate e non filtratre - a cura dell’Officina della Birra di Bresso, realtà attiva da molti anni in questo campo così affascinante ed in netta crescita.
La presentazione di questa birra, che di fatto è la prima prodotta nel Parco del Ticino, avverrà in corrispondenza di Abbiategusto, evento in calendario ad Abbiategrasso dal 27 al 29 novembre 2009. Seguiranno ulteriori particolari, quindi restate sintonizzati su questi canali...
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